IAM artpop - Ivan Antonietta Marco

Marco Filatori, voce e chitarra

Musicista, attore, regista e drammaturgo, direttore artistico della Compagnia Teatro del Battito e di Nuovo Teatro Ariberto, una sala a Milano in zona corso Genova/Darsena da 264 posti. In 20 di carriera ha scritto, diretto, prodotto e interpretato spettacoli che hanno girato in Italia, Svizzera e Slovenia tra cui: Amleto; Zena di Dacia Maraini; I ragazzi di Villa Emma di Claudio Tomati; Io l'ho sempre chiamata Patria sulla figura di Sandro Pertini nella Prima Guerra Mondiale; Cyrano de Bergerac; Romeo e Giulietta; Don Giovanni e molti altri. Per alcuni di essi è anche autore delle musiche. Nel 2006 pubblica il romanzo REDNET per la casa editrice LibriBianchi di Milano. Nel 2013 il testo "Tortellini crudi" di Marco Filatori vince il Premio Fondazione Teatro Carlo Terron nella sezione Monologhi. Nel 2010 il suo testo "Ogni giorno ogni momento" ha ricevuto la menzione al Premio delle Colline Torinesi Il Camaleonte. Nel 2007 Laura Negretti vince il 'Premio Fersen - Menzione speciale per l'interpretazione nello spettacolo "L'ultima notte di Antigone" scritto e diretto da Marco Filatori. Da 4 anni porta avanti anche il progetto BandaFenice, musica italiana originale e di matrice cantautorale. IAM è il suo nuovo progetto musicale, dove incrocia jazz, cantautorale, un pizzico di etnico e poesia recitata tra le canzoni.

 

Ivan Padovani, Tromba e Flicorno

Dopo aver terminato gli studi classici in Conservatorio inizia a collaborare con varie band dell’area milanese. Negli anni 90 milita nella scena soul milanese con la formazione The Investigators, con la quale incide il suo primo vinile. Altra collaborazione di rilievo avviene con la Metropolis Orchestra, band  che esplora tutto il repertorio di Frank Zappa e con la quale nel 2005 partecipa allo Zappanale, festival internazionale dedicato al maestro di Baltimora. In questa occasione suona con Napoleon Murphy Brook e Ike Willis.

Rimane attivo nel frattempo con altre collaborazioni che esplorano diversi generi musicali: Franziska (reggae), Tribal Tendencies (Funk House music), Moanin’ Quintet (Tribute to Art Blakey), Babbutzi Orkestar (musica balcanica). Attualmente collabora con l’hammondista milanese Mike Painter con il quale ha in uscita nei prossimi mesi l’ultimo Lp, Open Funk (band dedita alla musica funk  strumentale di stampo seventies) e Max Mayall Fine (eclettico chitarrista e cantautore milanese).

 

Antonietta Ranni, pianoforte

Suona il pianoforte dall'età di 7 anni e si è diplomata e specializzata in pianoforte solistico presso i Conservatori “S. Giacomantonio” (Cosenza) e “G. Nicolini” (Piacenza) con il massimo dei voti e la lode. Si è perfezionata all’estero presso il Conservatorio di Stoccarda. Si è classificata ai primi posti in numerosi concorsi musicali e nel 2011 ha vinto di una borsa di studio presso la YASAR University di Smirne (Turchia). Ha seguito Masterclass con A. Ciccolini, C. Burato, A. Jasinskij, A. Bacchetti, P. De Maria, R. Bahrami, G. Salvetti, etc. Si è esibita in concerto in diverse città italiane quali Roma, Milano e Piacenza (Ridotto del Teatro Comunale, Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Salone dei Concerti del Conservatorio), sia in veste solistica che cameristica e all'estero in duo (pianoforte e clarinetto) nella Sala Lindenberg a Basilea e presso la Musikhochschule di Stoccarda, per diverse manifestazioni di musica classica e contemporanea. Negli ultimi anni si è dedicata inoltre all'attività di accompagnamento nel repertorio cameristico e lirico e, parallelamente, alla musica moderna, collaborando con diverse etichette discografiche milanesi in formazioni di duo/trio acustico e ideando, con il cantautore Adduci, uno spettacolo musicale (“Senza fine”) sul cantautorato italiano degli anni '60.
Affianca all’attività didattica quella concertistica, spaziando dalla musica classica a quella più moderna, grazie alle numerose influenze che l'hanno portata a sviluppare, negli ultimi anni, sensibilità e interesse per le sonorità jazz, pop e blues. 

 

 

Il concerto al Festival Lido Milano Live 

1 agosto 2020